Ftse Mib inizia l’ottava con il segno più

In un contesto europeo che ha iniziato l’ottava all’insegna della debolezza, il Ftse Mib ha fatto registrare la performance migliore chiudendo a 24.862,68 punti, +0,39% rispetto al dato precedente. Nuovo segno più per lo spread con i titoli made in Germany, salito del 2,3% a 118 punti base.

A spingere il paniere delle blue chip sono stati in particolare i titoli delle aziende di pubblica utilità: Hera ha segnato un +2,35%, Italgas è salita del 2,06% e A2A ha messo a segno un +1,23%.

In particolare evidenza Unipol (+2,59%), che venerdì ha annunciato i dati trimestrali, e Banco BPM (+1,98%), sempre al centro delle indiscrezioni in vista del consolidamento bancario.

Incremento di un punto e mezzo percentuale per Stellantis (+1,63%) in attesa della presentazione, in calendario domani, della nuova partnership con Foxconn.

Sul completo, la trimestrale ha permesso a Gabetti di salire del 18,4% mentre le azioni Juventus hanno guadagnato il 3,01% grazie al fatto che la squadra è ancora in lizza per una qualificazione in Champions League. Il titolo nel corso della seconda parte ha registrato un balzo sulle voci di un addio del calciatore Ronaldo.

La decisione della Camera arbitrale di Milano a favore di Blackstone nella disputa sulla cessione della sede, ha fatto perdere alle azioni RCS il 2,48%. (in collaborazione con money.it)