Turismo, Garavaglia a bordo di Msc: "crociere in sicurezza, segnale ottimismo"

Timidi segnali di ripartenza nel settore delle crociere. Dopo un 2020 di profonda crisi, in cui la crocieristica mondiale si è praticamente fermata, con perdite di fatturato fino al 95%, oggi si cerca di ripartire adottando rigidi protocolli sanitari per trasportare i turisti in sicurezza. La crocieristica è "uno degli asset fondamentali per il nostro Paese" da un punto di vista turistico, ha sottolineato oggi il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, durante una conferenza stampa a bordo della Msc Grandiosa, ormeggiata nel porto di Civitavecchia (Roma), in occasione della sua visita volta a 'toccare con mano' le misure prese dalla compagnia di navigazione per far viaggiare i passeggeri in sicurezza.

"Ero curioso di vedere il protocollo di sicurezza delle crociere per poter fruire serenamente di questo servizio. - ha detto Garavaglia - Far sapere a tanti italiani che si può andare in sicurezza in crociera, anche in questo periodo, è un bel segnale di ottimismo, cosa di cui abbiamo bisogno".

Ma la ripresa della domanda per il settore crocieristico sarà graduale nel 2021. E, considerando che nel 2019 sono andate in crociera 30 milioni di persone è evidente la crisi del settore. "Oggi centinaia di navi e migliaia di operatori del settore sono fermi, noi di Msc siamo stati i primi a ripartire ad agosto con una sola nave delle 18 che abbiamo in flotta e abbiamo trasportato in sicurezza, da agosto ad oggi, oltre 40 mila passeggeri nel Mediterraneo occidentale" ha detto Leonardo Massa, managing director di Msc Crociere facendo un bilancio della crisi che ha colpito il settore.

Garavaglia è intervenuto anche sulla questione dei vaccini per gli operatori del turismo. "E' evidente che è una priorità, nel momento in cui c'è un forte desiderio di 'safe mobility' questo è uno dei punti chiave: garantire la sicurezza degli operatori". Tuttavia, ha aggiunto Garavaglia "se acceleriamo sulle vaccinazioni poi non servono neanche più le priorità perché se vaccini tutti, hai risolto il problema".

Il gigante del mare, al momento, ospita a bordo 2.000 passeggeri, in prevalenza italiani, su una capienza massima di 6.400 ed applica rigorosamente il protocollo di salute e sicurezza di Msc Crociere che prevede lo screening universale di tutti i passeggeri e membri dell’equipaggio prima dell’imbarco tramite tampone Covid-19 antigene (e un secondo tampone a metà crociera), igienizzazione di tutti i bagagli a mano e da stiva, misure igienico-sanitarie e di pulizia rafforzate in tutta la nave, il distanziamento sociale a bordo, l'uso di mascherine nelle aree pubbliche fornite quotidianamente dalla compagnia.

Inoltre, a tutti gli ospiti viene consegnato un braccialetto 'smart' che consente di effettuare tutte le operazioni in modalità contactless, come l'apertura della porta della cabina o i pagamenti, e contribuisce anche a tracciare, se necessario, i contatti di prossimità.

I rigorosi e precisi standard del protocollo per la salute e la sicurezza vengono applicati in modo analogo anche per tutte le escursioni a terra dove gli ospiti permangono all’interno della cosiddetta 'social bubble', proteggendo sia loro stessi che le comunità locali che li ospitano durante le visite a terra.

La crociera di Msc Grandiosa è partita da Genova e tocca i porti di Civitavecchia, Napoli, Palermo, Malta per tornare a Genova domenica prossima. Mentre la seconda nave che tornerà a navigare dal 1 Maggio è la Msc Seaside, sempre nel Mediterraneo occidentale, con crociere settimanali e nuove tappe a Taranto e Siracusa. (di Cristina Armeni)